Cos'è
A partire da luglio 2023 si sono molto intensificati i controlli dell'Agenzia delle Entrate riguardo alla frequenza con cui vengono inviati telematicamente i corrispettivi giornalieri.
Ricordiamo che la normativa prevede una tolleranza massima, tra un invio e l'altro, di 12 giorni. Ne consegue che se non si fanno gli invii previsti per un periodo superiore (tipicamente perchè l'esercizio è chiuso per le vacanze), si rischiano fortissime multe.
Chi interessa
E' un obbligo che riguarda tutti i Registratori di cassa Telematici (RT) installati in Italia. La norma prevede che quando si prevede di non utilizzare il Registratore telematico per molti giorni per un qualsiasi motivo (vacanza, malattia, ristrutturazoni,...), esso deve essere Disattivato temporaneamente dal servizio.
Cosa fare
Il metodo più semplice è quello di accedere online, con le proprie credenziali, all’area riservata sul sito dell'Agenzia delle Entrate; ma può essere eseguita anche da un soggetto appositamente delegato (consulente fiscale) o incaricato.
Attraverso il proprio cassetto fiscale si deve selezionare la modalità FUORI SERVIZIO (funzione presente in Fatture & Corrispettivi). Quando l'RT sarà riacceso, con l’esecuzione della prima “chiusura giornaliera” (prima trasmissione utile del file corrispettivi) il RT ritornerà automaticamente “in servizio”.
L'operazione può essere fatta autonomamente, ma bisogna fare molta attenzione nel selezionare il codice giusto (FUORI SERVIZIO – MAGAZZINO/INATTIVITA' con codice 608), perchè si rischia di rendere permanentemente inutilizzabile il Registratore Telematico.
Per i meno esperti si consiglia di far riferimento ai propri consulenti fiscali di fiducia. Altrimenti, si può chiedere l'intervento del laboratorio abilitato di riferimento.
